Una vacanza sul Gargano non può dirsi completa senza aver visitato le Isole Tremiti. Definite le “perle dell’Adriatico”, si trovano a circa 12 miglia dalla costa del Gargano e sono uno scrigno di incredibile bellezza tutto da scoprire. Le isole sono cinque. San Domino, l’isola più grande, San Nicola, centro amministrativo dell’arcipelago, Capraia, completamente disabitata, Cretaccio, la più piccola isola dell’arcipelago e l’isola di Pianosa, distante circa 11 miglia dalle altre e riserva marina integrale.

La natura incontaminata, l’acqua cristallina e la varietà dei colori dei fondali di queste isole attirano ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo. Ma a rendere l’arcipelago una tappa irresistibile è anche il fascino della sua storia che si perde tra mito e leggenda. Si racconta, infatti, che le isole siano nate per mano dell’eroe Diomede che buttò in mare cinque massi portati con sé da Troia che riemersero sotto forma di isole. La leggenda vuole anche che Diomede fu sepolto alle Isole Tremiti e che i suoi uomini siano stati trasformati dalla dea Afrodite in uccelli marini, detti “diomedee”, che ancora oggi con il loro canto continuano a piangere la morte del loro capo. Ecco perché le Isole Tremiti sono chiamate anche “Isole Diomedee“.

Per raggiungere le Isole Tremiti basta imbarcarsi dai porti di Vieste, Rodi Garganico o Peschici su traghetti comodi e veloci con partenza giornaliera.